Name: Squash Ranch
Address: Via Ragazzi del '99, 59, Firenze, FI, 50141, IT
Telephone: +39 328 3016408

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Squash Ranch on fire!

Lo Squash Ranch è una associazione sportiva dilettantistica (ASD) con l'obiettivo di promuovere lo Squash, uno sport in crescita che diventerà ufficialmente disciplina olimpica a partire dai Giochi di Los Angeles 2028. Il nostro centro sportivo ha come missione di avvicinare quante più persone possibili a questo entusiasmante sport, offrendo l'opportunità di praticarlo nei nostri tre campi a Firenze.

Squash Ranch si impegna a rendere lo squash accessibile a tutti, con particolare attenzione ai giovani in età scolastica.

I nostri programmi sono studiati per coinvolgere i ragazzi a partire dall'ultimo biennio delle scuole elementari, un'età perfetta per sviluppare le capacità motorie e mentali necessarie per eccellere in questo sport.

E tu conosci lo Squash ?!?

Lo Squash è molto più di un semplice gioco: è una sfida entusiasmante che combina agilità, strategia e resistenza.

E uno sport spesso valutato simile al tennis, ma che si svolge in un “ambiente” completamente diverso (quattro pareti che fanno gioco), richiede il doppio dell'impegno fisico poiché la pallina, battuta con la racchetta contro una o più pareti del campo, rimbalza meno che nel tennis e richiede incessante velocità di movimento.

Per trovare le tracce dei primo gioco simile allo Squash bisogna ritornare agli inizi dell’800 verso la "Fleet Prison" di Londra dove - come descriveva anche Dickens nei sui "Pickwick Papers" - era praticato dai prigionieri per tenersi in forma un gioco molto simile all’attuale Squash chiamato "Rackets".

Successivamente intorno al 1822 presso la Harrow School alcuni studenti modificarono la palla per questo gioco rendendolo così fisicamente più intenso ed accrescendo la varietà di colpì possibili.

A seguito del rumore che questa nuova pallina produceva sbattendo sui muri il nome venne mutato in "Squash Raquets".

Questo nuovo gioco prese piede anche presso altri college in Inghilterra e così nel 1864 - con la costruzione dei primi 4 campi - lo sport fu ufficialmente fondato

IL CAMPO

Lo Squash può essere giocato da due o quattro giocatori ('doppio'), ed il campo varia nella sua dimensione.

Il campo da Squash è delimitato da 4 pareti, con lati che misurano 9,75 m (lunghezza) e 6,40 m (larghezza); La linea del fuori è posizionata ad un’altezza di 4,57 m dal suolo e scende gradualmente e lateralmente fino a portarsi ai 2,13 m.

Sulla parete frontale è tracciata la linea di delimitazione inferiore detta “Tin”, posta a 48 cm., ma può variare a seconda del torneo che si disputa, dal terreno di gioco; la linea del servizio è posta a 1,78 m.

LA RACCHETTA

I materiali più usati per la costruzione di racchette sono le fibre carbonifere, grafite, boro, kevlar, etc.

Può avere una lunghezza massima di 68,5 cm e una larghezza massima del piatto di 21,5 cm, il piatto è generalmente ovale o leggermente quadrato in modo da colpire più facilmente la palla vicino al muro.

Normalmente le racchette sono incordate in nylon con una tensione che varia dai 9 ai 13 kg.

LA PALLINA

La pallIina da Squash è all’incirca grande come una palla da golf, ha infatti un diametro di 4 centimetri ed è composta da una miscela morbida di caucciù e gomma, per un peso di 23 grammi.

La palla, per effetto del palleggio, si surriscalda e aumenta la capacità di rimbalzo.

Dopo alcuni minuti di palleggio, la palla raggiunge la temperatura ottimale e una costante proprietà di rimbalzo.

LE REGOLE

Non fu in effetti uno sport codificato fino al 1923, quando apparve il primo regolamento ufficiale.

Si sorteggia il primo giocatore alla battuta che la mantiene finché non sbaglia. Può far punto solo chi ha la battuta, mentre l'avversario deve strappargliela. Il battitore sceglie il box per il servizio, che dovrà alternare per ogni battuta consecutivo cambiando il lato del servizio.

Col piede nel box di servizio effettua la battuta lanciando la palla contro il muro frontale. Tranne nel caso in cui la palla venga colpita al volo, deve rimbalzare nel box opposto a quello del battitore.

Quando la palla è fuori o non ricade nel box avverso, si perde il turno di battuta.

Non sono palle valide quelle che toccano il pavimento prima del muro, o il soffitto.